Le Brioni sotto il mare

Mondo sottomarino

La costa frastagliata, la diversità dei fondali, la configurazione batimetrica e le specifiche condizioni idrodinamiche si riflettono anche sulla grande diversità delle biocenosi litoranee tipiche della regione dell’Adriatico settentrionale, che rimangono intatte grazie all’assenza di fonti inquinanti dirette.
Parco marino

Zona acquatica delle Brioni

Fregolatoio

La zona acquatica delle Brioni è un importante fregolatoio e un’oasi rappresentativa (parco marino) di organismi marini dell’Adriatico settentrionale, dei loro habitat e delle loro comunità. Tra gli organismi marini protetti dalla Legge sulla tutela ambientale, nel mondo sottomarino delle Brioni sono presenti le pinne (Pinna nobilis) e i datteri (Lithophaga lithophaga).

Tartarughe marine e delfini

Quanto ai vertebrati marini protetti, il mare delle Brioni viene a volte visitato dalle tartarughe marine e dai delfini. Ci sono pure delle specie endemiche, come ad esempio l’alga marrone Fucus virsoides o il tunicato Jadranski ciganin (Zingaro adriatico). Il mondo sottomarino abbonda di diversi tipi di spugne, molluschi, ricci, granchi, pesci, ecc. I pesci più comuni sono le spigole, le orate, i cefali, le sogliole, gli scorfani, i gronghi, i dentici, le corvine...

Nuove specie sulle Brioni

Nel mondo sottomarino delle Brioni diverse volte sono state scoperte molte specie mai trovate prima nel mare Adriatico. Ci sono state trovate pure delle specie completamente nuove per la scienza, come ad esempio il corallo "corneo" Alcyonium brionense (Kuekenthal 1906), oppure una varietà di spugna Ircinia variabilis fistulata (Szymanski, 1904).