Il mondo sottomarino delle isole Brioni

Immersioni

L'immersione nell'acquatorio di Brioni è stata ufficialmente autorizzata nel 2001 e un'attenzione particolare è stata dedicata all'organizzazione di spedizioni subacquee per preservare l'equilibrio naturale. Ci sono tre posizioni disponibili per gli amanti delle immersioni: San Girolamo, Pineda e Gruni. L'acquatorio di Brijuni è noto soprattutto per grandi branchi di pesce e tutti i sub Rimarranno incantati dal mondo sottomarino e goderà immensamente dei momenti trascorsi nelle nostre profondità marine.
GRUPPI ORGANIZZATI PER VISITE E VIDEO REGISTRAZIONE DEL SOTTOMARINO

Immersioni autonome

Nel sottomarino del Parco nazionale Brioni ci sono molte possibilità di immersioni autonome, in gruppi di immersione organizzati che si immergeranno nell'acquatorio del parco nazionale, per visitare o fare video registrazioni.

Lo smembramento fisico dell’arcipelago

La scelta è ampia sia per quanto concerne i temi che la profondità ed e possibile risponde a quasi tutte le esigenze dei visitatori. Lo smembramento fisico dell’arcipelago: isole, scogli, secche; le coste frastagliate e i diversi influssi diretti che i venti e il mare hanno sulle baie, sui promontori e sui passaggi, la diversità dei fondali rocciosi o sedimentari danno a quest’area relativamente piccola (di circa 40 km2) caratteristiche ideali per svariatissime comunità di esseri viventi dei fondi marini. Per elementi fondamentali i fondali del Parco nazionale Brioni non si distinguono dai fondali dell’Adriatico settentrionale. L’eterogeneità e la densità delle popolazioni e l’alto livello di preservazione dei biotopi naturali sono indubbiamente i valori fondamentali di questo mondo sommerso. È particolarmente ricco il fondo ittico che si sviluppa benissimo in quest’area chiusa alla pesca.

Densa popolazione iitica

Le popolazioni ittiche sono rappresentative per la densità e le dimensioni dei singoli esemplari. Oltre a quelle che chiamiamo specie commerciali, come ad esempio i saraghi, gli scorfani, i dentici, i minghiali di scoglio, le corvine, ecc., qui vivono anche numerosi bei pesciolini appartenenti alle famiglie delle bavose occhiute e delle labridi. È proprio la fauna marina che fa dei fondali delle Brioni un’area eccezionale, molto diversa dal resto dell’Adriatico.

Brioni come rifugio e "vivaio" di specie

Il territorio dell’arcipelago delle Brioni è attualmente l’unico gruppo di isole dell’ Adriatico settentrionale ad essersi "distanziato" dallo sviluppo industriale e dagli effetti dell’economia turistica ed è per questo che vanta valori inestimabile L’ acquatorio e rimasto l’unico rifugio e "vivaio" di specie vegetali ed animali che con l’inquinamento prodotto dall’attività turistica e dalla pesca incontrollata stanno scomparendo molto velocemente dalle rimanenti aree dell’Istria occidentale e dell’Adriatico settentrionale.

Posizione intorno all'isola sud-occidentale di San Gerolimo

Punto d'immersione San Gerolimo

La ricchezza di organismi multicolori

Questa posizione si trova intorno alla punta sud-occidentale dell'isola di San Gerolimo Si immerge lungo una muraglia che tira tre branchie fino alla profondità di 27 metri. La posizione è abbondante con alghe, gerani, una moltitudine di conchiglie, e ci sono arbusti, scrofe, saragi, polpi e granchi. Sulle rocce c'è la giusta ricchezza di organismi multicolori che sono un grande motivo per i fotografi subacquei.

Tra le specie protette dalla legge nell'acquatorio del parco frequentemente ci sono molluschi nacchere e datteri marini, spugne Axinella cannabina e periferi Tethya aurantium.

Periodo consigliato per la visita: Da maggio a ottobre

L'attività è adatta ai disabili: No

Osservazioni: Al Parco nazionale Brioni, le attività di sub sono disponibili attraverso i centri di immersione autorizzati a Fasana e Pola. Per i contatti potete rivolgervi al Parco nazionale di Brioni.

È uno dei siti di immersione più attraenti dell’acquatorio delle Brioni

Punto d’immersione Pineda

Grandi branchi di pesci e la ricchezza del mondo sottomarino

Questo sito si trova lungo la costa sud-orientale della punta Pineda ed è uno dei luoghi di immersione più belli dell'arcipelago delle Brioni. A una profondità di 6 metri c'è un pianoro che scende ripido fino a 28 m di profondità con graffi. Gia dopo i primi minuti d’ immersione si ha l'impressione cosa significa una zona protetta perché non è raro incontrare grandi banchi di pesci e vedere la ricchezza della vita caratteristici delle Brioni.

Gli habitat più profondi sono abitati da comunità antecoralligene e coralligeno, e la base di queste comunità fanno le alghe verdi e rosse assieme a numerose spugne, policheti, tunicati, briozoi e altri. Del gruppo di coralli si incontrano più comunemente due tipi di corallo di pietra, madreporario solitario giallo e il madrepora a cuscino.

Periodo consigliato per la visita: Da maggio a ottobre.

L'attività è adatta ai disabili: No

Osservazioni: Al Parco nazionale Brioni, le attività di sub sono disponibili attraverso i centri di immersione autorizzati a Fasana e Pola. Per i contatti potete rivolgervi al Parco nazionale di Brioni.

Posizione lungo la costa occidentale dell'isola di Gruni

Punto d’immersione Gruni

Ricca fauna ittica

Questo sito si trova lungo la costa occidentale dell'isola di Gruni, vicino al confine occidentale dell'acquario di Brioni. La fauna ittica è ciò che rende il fondale marino delle Brioni edel tutto diverso da tutte le altre aree dell'Adriatico settentrionale, e i subacquei possono assicurarsi da soli del fatto.

Tra i pesci più comunemente trovati ci sono i saraghi, sparidi, grongi, dentic, scrofe, salpe e corvine.

Periodo consigliato per la visita: Da maggio a ottobre

L'attività è adatta ai disabili: No

Osservazioni: Al Parco nazionale Brioni, le attività di sub sono disponibili attraverso i centri di immersione autorizzati a Fasana e Pola. Per i contatti potete rivolgervi al Parco nazionale di Brioni.

Scopri i segreti nascosti dei fondali marini delle Brioni e tuffatevi nel mare profondo.